La
luna quest’anno ci offre un dono prezioso: la coincidenza tra la festa islamica
del Mawlidal-Nabī,
la natività del
Profeta Maometto, e il Natale cristiano.
Il Mawlid verrà
infatti celebrato la sera del 24 dicembre nella totalità del mondo arabo. Non
accadeva da 457 anni. Bisogna infatti risalire al 1558 per trovare una
configurazione simile.
Da
giorni i media tunisini, algerini e
marocchini ne parlano. La trasmissione “Islam de France” del 27 dicembre sarà
dedicata a questo tema. Alcune diocesi, si sono mobilitate attorno
all’avvenimento. Cristiani e musulmani, in Belgio come in Maghreb, se ne
rallegrano.
A dirlo è padre Vincent
Feroldi, direttore del Servizio nazionale per le relazioni con i musulmani,
in un articolo diffuso sul sito della Conferenza episcopale
francese (leggi l'articolo nella versione francese e italiana).
Le comunità
cristiane e musulmane avranno così il cuore in festa nello stesso giorno. Felici di poter dare ai loro contemporanei un
grande segnale del “vivere insieme” in quest’epoca in cui, in nome della
religione e di Dio, alcuni predicano odio.