febbraio 28, 2015

PALESTINA. Gaza. I graffiti di Bansky sugli edifici distrutti.





Banksy, è l'anonimo artista di strada di origine britannica  che dipinge i muri degli edifici distrutti di Gaza. 

Nella sua pagina ufficiale l'artista ha pubblicato un breve documentario sulla sua ultima serie di lavori. Si filma mentre entra a Gaza passando dai tunnel sotterranei che collegano la striscia all'Egitto. Il video finge di proporre una nuova destinazione turistica allo spettatore occidentale: "Make this the year you discover a new destination", ovvero "Fai in modo che quest'anno tu scopra una nuova destinazione".

Fra gli edifici distrutti dall'esercito israeliano durante l'ultima operazione militare si ergono i graffiti dell'artista, donne che piangono, bambini che giocano su una giostra costruita attorno a una torre di vedetta dell'esercito di Tel Aviv e un gattino che osserva un cumulo di rifiuti nascosto fra i detriti della città distrutta.

Il mini documentario si conclude con una frase scritta su un muro crivellato dai colpi: "If we wash our hands of the conflict between the powerful and the powerless we side with the powerful, we don't remain neutral", " Se ci laviamo le mani del conflitto fra potenti e oppressi stiamo dalla parte dei potenti e non possiamo rimanere neutrali".



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